O mondo, tu sei la forma, il nome, il simbolo del mio svezzamento,
ma più vecchia del tuo bavoso Dio, la mia noia ha avuto la sua prima
dimora ben costruita nella primeva voragine della morte e della fiamma.
O mondo, tu dovrai rimanere ed essere, per qualche breve giro solare,
la forma ed il nome del mio tormento, un'immagine della mia stanchezza
che sopravviverà ai tuoi logorati Kalpas, il destino che è l'eternità.
English original: Apostrofo (Apostrophe)