Venere E Il Prete (Frammento) (The Venus and the priest)

Translation of Clark Ashton Smith by Francesco Bruni e Bruno Aliotta

SCENA : La dimora di un prete di villaggio, a mezzanotte. Il prete è rivolto in preghiera davanti al crocefisso, accanto ad un tavolo ricoperto di Commentari e biografie di santi. I suoi lineamenti sono immersi nell'ombra proprio come Rembrandt amava dipingere, tuttavia la luce color ocra di una candela morente risplende sui suoi folti capelli, sulla schiena e sulle spalle, dove la veste nera ha modellato le curve flessuose. Egli china il capo in una silenziosa preghiera, la cui natura forse non è bene esaminare con troppa curiosità o su cui fare supposizioni con troppa fiducia. Improvvisamente la stanza austera, e la figura giovanile ed attraente del prete, vengono soffusi con bagliori di luce rosea proveniente da mezz'aria. Il crocifisso sembra tremare e vacillare inclinandosi all'indietro, la stanza sembra espandersi, i muri sembrano dissolversi e la pesante croce si alza in volo riducendosi ad un granello di polvere, persa nell'immensità splendente. Al suo posto una donna sta' in piedi, una donna dolce e voluttuosa come i primi sogni della pubertà e nuda come un'antica statua. Il suo seno e le sue braccia sono modellate in fattezze superbe di lascivia divina, ed i capelli sono come il mattino su una cascata; i suoi occhi sono zaffiri bagnati nel vino. Ella sorride, e sulla piega delle labbra a mezzaluna un ineffabile sapere è manifesto, come un intero Kalpa di estati fossero incarnati in una sola rosa. Con le braccia aperte avanza verso il prete che si volta terrorizzato e mette il tavolo ed i commentari tra se stesso e l'apparizione. Ella si ferma ma continua a sorridere.

IL PRETE : Sant'Antonio preservaci ! Chi sei tu ?

VENERE :

English original: Venere E Il Prete (Frammento) (The Venus and the priest)

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